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PAROLE BELLE

Parole Belle


Le parole sono eterne. Pronunciandole, scrivendole, sii consapevole della loro eternità.
                                                                                                           (Kahlil Gibran)




Nel cuore di ogni aforisma, per quanto nuovo o paradossale possa apparire, pulsa un'antichissima verità.
(Arthur Schnitzler)


Le cose più importanti sono le più difficili da dire.
Sono quelle di cui ci si vergogna, perchè le parole le immiseriscono - le parole rimpiccioliscono cose che, finchè erano nella vostra testa, sembravano sconfinate…
E potreste fare rivelazioni che vi costano per poi scoprire che la gente vi guarda strano, senza capire perchè vi sembrava tanto importante da piangere quasi mentre lo dicevate.
Questa è la cosa peggiore, secondo me.
Quando il segreto rimane chiuso dentro, non per mancanza di uno che lo racconti, ma per mancanza di un orecchio che sappia ascoltare…
(Stephen King)


Chi non comprende il tuo silenzio probabilmente non capirà nemmeno le tue parole.
(Elbert Hubbard)


La grandezza dell’uomo si misura in base a quel che cerca e all’insistenza con cui egli resta alla ricerca.
(Martin Heidegger)


La solitudine è come una lente d'ingrandimento, se sei solo e stai bene stai benissimo, se sei solo e stai male stai malissimo.
(Giacomo Leopardi)


Si può fare affidamento sulle persone cattive: non cambiano mai.
(William Faulkner)


Forse non finiamo all’inferno per quello che facciamo. Forse finiamo all’inferno per quello che non facciamo.
(Chuck Palahniuk)


A partire da una certa età, per amor proprio e per furberia, le cose che desideriamo di più sono quelle a cui fingiamo di non tenere.
(Marcel Proust)


Gli uomini vorrebbero essere sempre il primo amore di una donna. Questa è la loro sciocca vanità. Le donne hanno un istinto più sottile per le cose: a loro piace essere l'ultimo amore di un uomo.
(Oscar Wilde)


Gli uomini di poche parole sono i migliori.
(William Shakespeare)


Tre passioni, semplici ma irresistibili hanno governato la mia vita: la sete d’amore, la ricerca della conoscenza e una struggente compassione per le sofferenze dell’umanità. Queste passioni, come forti venti, mi hanno sospinto qua e là secondo una rotta capricciosa, attraverso un profondo oceano di dolore che mi ha portato fino all’orlo della disperazione.
(Bertrand Russell)


Credo che ognuno di noi debba essere giudicato per ciò che ha fatto. Contano le azioni non le parole. Se dovessimo dar credito ai discorsi, saremmo tutti bravi e irreprensibili.
(Giovanni Falcone)


La Democrazia esiste laddove non c’è nessuno così ricco da comprare un altro e nessuno così povero da vendersi.
(Jean Jacques Rousseau)


Per amare, bisogna imparare prima a pazientare, a sapere stare da soli, ad accettare l’altro e rispettarlo; importante poi è avere fiducia in se stessi perché in fondo è nel rapporto con il proprio sé che si sviluppa il rapporto con il prossimo.
(Erich Fromm)


Caddi in uno dei miei patetici periodi di chiusura. Spesso, con gli esseri umani, buoni e cattivi, i miei sensi semplicemente si staccano, si stancano: lascio perdere. Sono educato. Faccio segno di si. Fingo di capire, perché non voglio ferire nessuno. Questa è la debolezza che mi ha procurato più guai. Cercando di essere gentile con gli altri spesso mi ritrovo con l’anima a fettucce, ridotta ad una specie di piatto di tagliatelle spirituali. Non importa… Il mio cervello si chiude. Ascolto. Rispondo. E sono troppo ottusi per rendersi conto che io non ci sono…
(Charles Bukowski)


Nel tempo dell’inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario.
(George Orwell)


La storia dell'Uomo è anzitutto e soprattutto una storia di coraggio: la prova che senza il coraggio non fai nulla, che se non hai coraggio nemmeno l'intelligenza ti serve. E il coraggio ha molti volti: il volto della generosità, della vanità, della curiosità, della necessità, dell'orgoglio, dell'innocenza, dell'incoscienza, dell'odio, dell'allegria, della disperazione, della rabbia, e perfino della paura cui rimane spesso legato da un vincolo quasi filiale.
(Oriana Fallaci)


Alcuni dicono che la pioggia è brutta, ma non sanno che permette di girare a testa alta con il viso coperto dalle lacrime.
(Fonte incerta)


Quante volte hai fatto gli stessi gesti monchi, gli stessi tragitti che non portano mai da nessuna parte ? Non hai altro sostegno che i tuoi rifugi da quattro soldi, che la tua pazienza imbecille, che le mille e una deviazioni che ti riportano ogni volta al punto di partenza. […] solo conta la tua solitudine: qualsiasi cosa tu faccia, ovunque tu vada, quello che vedi è senza importanza, quello che fai è vano, quello che cerchi è falso. Sola, esiste la tua solitudine, che prima o poi ti ritrovi di fronte, amichevole o funesta; ogni volta te la ritrovi davanti e sei solo, senza aiuti, sconcertato o stravolto, disperato o impaziente.
Hai smesso di parlare, e solo il silenzio ti ha risposto. Ma tutte quelle parole, le migliaia, milioni di parole che ti si sono bloccate in gola, le parole slegate, le urla di gioia, le parole amorose, le risa idiote, quand’è che le ritroverai ?
Adesso vivi nel terrore del silenzio. Ma non sei tu il più silenzioso di tutti ?
(George Perec)


Ognuno ha il proprio passato chiuso dentro di sé come le pagine di un libro imparato a memoria e di cui gli amici possono solo leggere il titolo.
(Virginia Woolf)


L'amore è un castigo. Siamo puniti di non aver saputo restare soli.
(Marguerite Yourcenar)


La gente è strana: si infastidisce sempre per cose banali, e poi dei problemi gravi come il totale spreco della propria esistenza, sembra accorgersene a stento.
(Charles Bukowski)


Capita a volte di sentirsi per un minuto felici. Non fatevi cogliere dal panico: è questione di un attimo e passa.
(Gesualdo Bufalino)


Io non mi sono mai sentita tanto viva come dopo una battaglia dalla quale sono uscita viva e indenne. […] È dopo aver vinto quella sfida che ti senti così vivo. Vivo quanto non ti senti nemmeno nei momenti più ubriacanti di gioia o nei momenti più travolgenti d'amore.
(Oriana Fallaci)


La più coraggiosa decisione che prendi ogni giorno è di essere di buon umore.
(Voltaire)


Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete tracchete il trauma è bello che superato. Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno. Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio. Col passare del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono. Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d’oro. Lavori quarant’anni finché non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa. Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare. Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finché non sei bebè. Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene. Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni. E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo !
(Woody Allen)


Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere.
(Dalai Lama)


Il fatto è che gli uomini non dovrebbero mai tentare di dettar legge alle donne. Non sanno mai come farlo e, quando lo fanno, dicono sempre cose particolarmente stupide.
(Oscar Wilde)


È più facile imparare la meccanica che la psicologia maschile: una moto puoi sempre arrivare a conoscerla a fondo, un uomo mai, mai, e poi mai.
(Carmen Maura)


Nella vita ci sarà sempre un bastardo che ti farà soffrire, ma sarà l'unica persona che riuscirai ad amare veramente.
(Fonte incerta)


La maggior parte delle persone non sa amare né lasciarsi amare, perché è vigliacca o superba, perché teme il fallimento.
Si vergogna a concedersi a un’altra persona, e ancor più ad aprirsi davanti a lei, poiché teme di svelare il proprio segreto. Il triste segreto di ogni essere umano: un gran bisogno di tenerezza, senza la quale non si può resistere.
(Sándor Márai)


Il nostro errore più grave è quello di cercare di destare in ciascuno proprio quelle qualità che non possiede, trascurando di coltivare quelle che ha.
(Marguerite Yourcenar)


I desideri sono la cosa più importante che abbiamo e non si può prenderli in giro più di tanto.
Così, alle volte, vale la pena di non dormire pur di stare dietro ad un proprio desiderio.
Si fa la schifezza e poi la si paga. E solo questo è davvero importante: che quando arriva il momento di pagare uno solo non pensi a scappare e stia lì, dignitosamente, a pagare. Solo questo è importante.
(Alessandro Baricco)


Restiamo umani è l’adagio con cui firmavo i miei pezzi per il manifesto e per il blog ed è un invito a ricordarsi della natura dell’uomo. Io non credo nei confini nelle barriere, nelle bandiere. Credo che apparteniamo tutti, indipendentemente dalle latitudini e dalle longitudini, alla stessa famiglia, che è la famiglia umana.
(Vittorio Arrigoni)


La vita non deve essere una festa per alcuni e un peso per altri, ma dev’essere un impegno per tutti.
(Alessandro Manzoni)


Prendi posizione. La neutralità favorisce sempre l’oppressore, non la vittima.
(Elie Wiesel)


L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n’è uno, è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.
(Italo Calvino)


Tutti vogliono avere un amico, ma nessuno si occupa di esserlo.
(John A. Karr)


Dove sono gli uomini? ” disse il Piccolo Principe “Si è un po’ soli nel deserto”.
“Si è soli anche con gli uomini” rispose il serpente.
(Antoine de Saint-Exupéry)


Noi siamo convinti che il mondo, anche questo terribile, intricato mondo di oggi può essere conosciuto, interpretato, trasformato, e messo al servizio dell'uomo, del suo benessere, della sua felicità. La lotta per questo obiettivo è una prova che può riempire degnamente una vita.
(Enrico Berlinguer)


L’organizzazione di una burocrazia statale è simile ad una cloaca: i pezzi grossi emergono sempre.
(Arthur Bloch)


La tolleranza diventa un crimine quando si applica al male.
(Thomas Mann)


La vera misura di un uomo non si vede nei suoi momenti di comodità e convenienza, bensì tutte quelle volte in cui affronta le controversie e le sfide.
(Martin Luther King)


Neanche per un uomo la vita è facile, sai? Poiché avrai muscoli più saldi, ti chiederanno di portare fardelli più pesanti, ti imporranno arbitrarie responsabilità. Poiché avrai la barba, rideranno se tu piangi e perfino se hai bisogno di tenerezza. Eppure, o proprio per questo, essere un uomo sarà un'avventura meravigliosa: un'impresa che non ti deluderà mai. Essere un uomo significa essere una persona.
(Oriana Fallaci)


Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.
(Albert Einstein)


Il più intelligente cede. Su questa triste verità si basa il dominio mondiale della stupidità.
(Marie von Ebner-Eschenbach)


Si arriva ad un punto quando tu ami, e basta.
Non ami quella persona perchè è buona o perchè è cattiva o perchè è qualcos’altro, la ami e basta.
Questo non significa che starete assieme per sempre, o che non vi ferirete a vicenda.
Significa solo che la ami.
A volte la ami perchè è lei, a volte la ami nonostante sia lei.
[…] insieme, siamo qualcosa di più di quando siamo separati. Questo, è l’amore.
(Laurell K. Hamilton)


Gli uomini sui quaranta sono come le parole crociate del New York Times: difficili, complicati e non sei mai sicura di avere la risposta giusta.
(Carrie Bradshaw)


La differenza tra l'amore e il sesso, è che il sesso allevia le tensioni, l'amore le provoca.
(Woody Allen)


Un gatto giocherellone, con le sue capriole e i suoi modi da tigre in miniatura è mille volte più divertente di metà della gente con cui ci tocca vivere in questo mondo.
(Sydney Morgan)


I gatti non offrono molte opportunità; provate ad abusare della fiducia di un gatto per un paio di volte e presto uscirete dalla sua vita.
(Fonte incerta)


La cura migliore contro l’ansietà, la depressione, la malinconia, il tormento interiore… è di proporsi il compito d’alleviare con la propria compassione la tristezza di qualcun altro.
(Arnold Bennet)


Rifiutarsi di amare per paura di soffrire è come rifiutarsi di vivere per paura di morire.
(Fonte incerta)


Non spezzerai il cerchio magico della tua solitudine. Sei solo e non conosci nessuno; non conosci nessuno e sei solo. Vedi gli altri accalcarsi, stringersi, proteggersi, abbracciarsi. Tu invece, lo sguardo vitreo, non sei che un fantasma trasparente, un cinereo lebbroso, una sagoma già restituita alla polvere, un posto occupato cui nessuno si avvicina. Ti sforzi di sperare in incontri imprevisti. Ma non è certo per te che cuoio, rame e legno si metteranno a brillare, che le luci si abbasseranno, e che i rumori si attutiranno. Sei solo, nonostante il fumo che si appesantisce, nonostante Lester Young o Coltrane, sei solo nel calore ovattato dei bar, nelle strade deserte in cui risuonano i tuoi passi, nella complicità mezzo addormentata degli unici pochi bar rimasti aperti.
(George Perec)


Rifiuto di rinunciare a me stesso e rassegnarmi. Un uomo rassegnato è un uomo morto prima di morire, ed io non voglio essere morto prima di morire. Non voglio morire da morto! Voglio morire da vivo!
(Oriana Fallaci)


Se non attraversiamo il dolore della nostra propria solitudine, continueremo a cercarci in altre metà. Per vivere a due, prima, è necessario essere uno.
(Fernando Pessoa)


É impossibile conoscere gli uomini senza conoscere la forza delle parole.
(Sigmund Freud)


Siamo tutti nati nel fango, ma alcuni di noi guardano alle stelle.
(Oscar Wilde)


Un giorno incontriamo la persona giusta. Restiamo indifferenti, perché non l’abbiamo riconosciuta.
Passeggiamo con la persona giusta per le strade di periferia, prendiamo a poco a poco l’abitudine di passeggiare insieme ogni giorno. Di tanto in tanto, distratti, ci chiediamo se non stiamo forse passeggiando con la persona giusta: ma crediamo piuttosto di no. Siamo troppo tranquilli, la terra e il cielo non sono mutati; i minuti e le ore fluiscono quietamente, senza rintocchi profondi nel nostro cuore. Noi ci siamo sbagliati già tante volte: ci siamo trovati in presenza della persona giusta, e non la era […].
Per settimane e mesi, passiamo i giorni con la persona giusta, senza sapere: solo a volte, quando rimasti soli ripensiamo a questa persona, la curva delle sue labbra, certi suoi gesti inflessioni della voce, nel ripensarli, ci danno piccolo sussurro al cuore: ma non teniamo conto d’un così piccolo, sordo sussulto. La cosa strana, con questa persona, è che ci sentiamo sempre così bene e in pace, con un largo respiro, con la fronte che era stata così aggrottata, torva per tanti anni, d’un tratto distesa; e non siamo mai stanchi di parlare e ascoltare. Ci rendiamo conto che mai abbiamo avuto un rapporto simile a questo con nessun essere umano; tutti gli esseri umani ci apparivano dopo un po’ così inoffensivi, così semplici e piccoli; questa persona, mentre cammina accanto a noi col suo passo diverso dal nostro, col suo severo profilo, possiede una infinita facoltà di farci tutto il bene e tutto il male. Eppure noi siamo infinitamente tranquilli.
(Natalia Ginzburg)


È la vita. A volte credi che due occhi ti guardino e invece non ti vedono neanche. A volte credi d’aver trovato qualcuno che cercavi e invece non hai trovato nessuno. Succede. E se non succede è un miracolo. Ma i miracoli non durano mai.
(Oriana Fallaci)